"La Botteguccia" è il negozietto dove mi reco spesso a comperare le lane per realizzare i capi che poi vedete sul blog.
Questo negozietto si affaccia sulla sponda sinistra del Naviglio Grande, zona della vecchia Milano che amo moltissimo. I suoi scorci, oltre ad essere immortalati su tela dai pittori della Darsena, sono stati fonte di ispirazione per Alda Merini (poetessa milanese recentemente scomparsa) a comporre le sue odi; anch'io ora ho un motivo in più per amare il mio piccolo "Naviglio Grande".
Il "Negozietto" è per me un posto magico, quando entro vengo accolta da Elena la proprietaria, oramai amica, e mi sento come Alice nel Paese delle Meraviglie, con tutti questi gomitoli che ordinatamente nei loro scaffali si affacciano alla mia vista in un caleidoscopio di colori e sembrano dire: "scegli me - scegli me". A questo punto si scatena la mia fantasia ed immagino cosa potrei realizzare con quel tipo di filato o con quell'altro, oppure mescolando fra loro sia i filati che i colori.
La maglia ha sempre esercitato su di me un partiolare fascino, forse perchè, oltre a dare calore, ti avvolge facendoti sentire libera e allo stesso tempo sensuale. Provate ad indossare un capo in puro cachemire e mi darete ragione.
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